I Parroci

Il Parroco P. Luigi Zecchinato M.S.C. ( 22/11/1971- 28/1/1994 ) Nacque a Salboro ( sobborgo di Padova ) il 19/1/1923 da Giuseppe ed Angela Balzonella. Dopo aver frequentato le classi ginnasiali presso il Seminario di Padova, nel settembre 1938 entrò nel Seminario Minore ( piccola opera ) di Narni dei Missionari del Sacro Cuore. L' 8 ottobre 1940 fece la sua Professione Religiosa. Frequentò il Liceo Filosofico presso la Pontificia Università gregoriana ove conseguì la licenza in Filosofia nel 1945 e quella in Teologia nel 1949. Il 18 dicembre 1948 venne ordinato Presbitero. Venne destinato dai Superiori alla Parrocchia romana di Nostra Signora del Suffragio. Alla fine del 1950 partì per il Brasile a Guimaraes, poi Parroco a Cururupu e a Pinheiro come Parroco della Cattedrale.Nominato Superiore religioso della Missione del Maranhao nel 1963 si trasferì a S. Luis, Capitale dello Stato.Vi rimase un triennio. Nel 1967 fu trasferito a Narni. Ancora tre anni di permanenza e il Padre Provinciale lo chiamò a Palermo ove si unì alla Comunità di S. Teresa del Bambino Gesù. Il 22 novembre 1971 venne nominato dal Cardinale Salvatore Pappalardo 1° Parroco della Parrocchia di San Francesco di Sales. Nel mese di aprile del 1972 affitta due locali accanto alla costruenda Chiesa Parrocchiale, ove si stabilisce per svolgervi il ministero pastorale. Il 23 dicembre 1970 partecipa all'apertura al culto della Chiesa parrocchiale. Il 4 gennaio 1982 è coinvolto in grave incidente stradale, con i Confratelli Francesco ed Attilio Di Cori ed Enrico Vicari. Ha raggiunto la Casa del padre il 28 gennaio 1994. Il Parroco P. Pietro Bumbalo ( 21/9 /1994 ) E' nato a Roccapalumba ( PA ) il 02/01/1948 da Giuseppe e Francesca Cirrincione. Trasferitosi a Palermo, all'età di dieci anni, partecipa alla vita delle Parrocchie S. Agata La Pedata e S. Antonino. Nel 1970,dopo aver frequentato il Liceo Classico G. Meli, si impiega presso la " Cassa Centrale di Risparmio V.E. ". Nel 1976 entra nel Seminario diocesano per compiervi gli studi teologici, facendo esperienza presso la Parrocchia di Altarello di Baida. E' ordinato Diacono il 14 marzo 1981 e Presbitero il 19 dicembre dello stesso anno. E' nella Parrocchia dello Spirito Santo fino al 1982 e Vicario parrocchiale nella Parrocchia di Altarello fino all'agosto 1984. Il 3 settembre 1984 è nominato Parroco della Chiesa " Madonna della Lettera " all'Acquasanta. Ivi svolge svariate attività pastorali: servizio Caritas con mensa per i poveri ( bambini, adulti ed extra-comunitari ), restauro del Quadro della Madonna della Lettera, ristrutturazione del Presbiterio, cura delle Celebrazioni liturgiche e della Catechesi, attività sociali e culturali ( Mostra iconografica sul Culto Mariano a Villa Igiea ). Nel 1989 viene nominato 1° Parroco della Parrocchia di S. Susanna, mantenendo anche quello della Madonna della Lettera. Non esistendo locali parrocchiali, provvede alla edificazione di un prefabbricato che, benedetto dal Cardinale Salvatore Pappalardo il 1 novembre 1990, dà inizio alle attività della nuova Comunità cristiana. Fa erigere nella Piazza Acquasanta una stele alla Madonna della Lettera il 7 dicembre 1989 e dal 2 al 7 ottobre 1990 accoglie con le Parrocchie vicine il Reliquiario della Madonna delle Lacrime di Siracusa. E' stato parroco coordinatore delle Parrocchie del Quartiere Montepellegrino ( Acquasanta- Vergine Maria ) e Amministratore parrocchiale della parrocchia di Maria SS. Regina degli Apostoli . Viene nominato Parroco di San Francesco di Sales il 21 settembre 1994. Il 3° e attuale Parroco Don Genualdi Benedetto Viene eletto parroco della parrocchia S. Francesco di Sales in Palermo il16 ottobre 2012, ma inizia il suo ministero pastorale il 17 novembre con una solenne celebrazione eucaristica durante la quale viene presentato alla Comunità parrocchiale dal Card. Paolo Romeo. Nasce ad Altavilla Milicia (Pa) il 07.01.1951, secondogenito di quattro figli dai genitori Vincenzo e Granà Antonina. Inizia la Scuola Media al suo paese natio, ma, attratto dall’ideale sacerdotale, continua gli studi medi, ginnasiali e liceali nel Seminario diocesano, conseguendo la maturità classica. Compie gli studi filosofici e teologici presso l’Istituto filosofico e la Facoltà teologica S. Giovanni Evangelista di Palermo, conseguendo il Baccellierato in Sacra Teologia. Ordinato diacono dal Card. Salvatore Pappalardo il 01.05.1975, riceve l’incarico di docente di Religione Cattolica prima al Liceo scientifico “Cannizzaro” di Palermo e poi alla Scuola Media di Altavilla Milicia. Durante i nove mesi di diaconato conduce la sua esperienza pastorale presso la parrocchia S. Maria La Pietà alla Kalsa, e contemporaneamente vive in Piazza Magione dove proprio quell’anno erano giunte le Missionarie della Carità di Madre Teresa di Calcutta. In questo modo si prepara all’Ordinazione Sacerdotale, che gli viene conferita dallo stesso cardinale Pappalardo nel Santuario della Madonna della Milicia il 06.03.1976. Fino al 1980 è vice parroco presso lo stesso Santuario, quanto viene nominato parroco-arciprete della parrocchia S. Giorgio martire in Vicari. Quivi rimane per un decennio a servizio di quella vivace Comunità, promuove la pastorale familiare con il Gruppo famiglia, la pastorale giovanile con le Missioni quaresimali per i giovani e accompagna le associazioni giovanili locali, l’Azione Cattolica Giovani, la Compagnia teatrale S. Giorgio m., il Gruppo sportivo parrocchiale, il Gruppo scout A.G.E.S.C.I. Vicari 1°. Volendo promuovere l’Oratorio parrocchiale costituisce l’Associazione A.N.S.P.I. Favorisce la Comunione pastorale attraverso il coordinamento delle pastorali regale, sacerdotale e profetica all’interno del Consiglio pastorale. La pastorale missionaria viene curata attraverso la costituzione di piccole comunità animate da laici presso le case del territorio parrocchiale in forma decentrata. Il rinnovamento pastorale coinvolge anche le Confraternite laicali. Si dedica alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle sette Chiese presenti sul territorio parrocchiale e promuove un’opera di restauro di importanti opere d’arte. Nel settembre del 1980 viene chiamato a Palermo, dove per circa cinque anni svolge il compito di Parroco coordinatore di quattro parrocchie della periferia urbana, S. Luca Evangelista (zona Oreto), Maria SS. di Pompei (Bonagia), S. Giovanni Maria Vianney (Falsomiele) e S. Caterina da Siena (Borgo Ulivia). Con altri 3 confratelli presbiteri e un diacono, come parroco in solidum, vive l’esperienza della fraternità sacerdotale e significativi momenti di pastorale integrata e d’insieme. Prosegue il suo servizio di Parroco nella parrocchia di S. Caterina da Siena fino al 2002. Qui promuove il culto della Venerabile Maria Carmelina Leone, facendo erigere un sarcofago dove vengono traslate le sue spoglie mortali dalla Cappella cimiteriale dei Cappuccini. Viene realizzato il Presbiterio col Battistero e la Cappella dell’Eucaristia. Viene altresì costruita la Casa canonica con i locali parrocchiali distribuiti su tre piani. Viene promossa l’Azione cattolica con i Settori dei Ragazzi, dei Giovani e degli Adulti, l’Associazione scout A.G.E.S.C.I. “Palermo 22”. Il territorio parrocchiale con una popolazione di 23.000 abitanti viene suddiviso in dodici Zone pastorali, animate da altrettanti Animatori laici. Viene costituita la Corale parrocchiale. La Caritas parrocchiale viene accompagnata in un cammino di animazione della carità assieme alle altre otto parrocchie della Circoscrizione Villagrazia-Falsomiele, di cui è Parroco coordinatore. Prima di lasciare la parrocchia, si procede alla solenne Dedicazione della Chiesa e alla consacrazione del nuovo altare marmoreo. Nel 1999, mentre rimane ancora Parroco di S. Caterina da Siena, viene fatto Parroco della parrocchia S. Nicolò di Bari all’Albergheria. Nel contempo il cardinale De Giorgi lo nomina prima Vicedirettore, poi condirettore e successivamente direttore della Caritas Diocesana, dove vi rimane fino al 14 novembre 2013. Per acquisire maggiori competenze per il nuovo servizio segue la formazione nazionale di Caritas italiana anche nella qualità di Referente nazionale del Gruppo regionale di promozione delle caritas parrocchiali, e segue un Master biennale in Dottrina sociale della Chiesa presso la Pontificia Università Lateranense per iniziativa della Fondazione Centesimus Annus. I quindici anni trascorsi in Caritas lo vedono promotore di una intensa azione di animazione della carità attraverso il Servizio dei Centri di ascolto diocesani, il Servizio del Laboratorio Diocesano per la promozione e l’accompagnamento di nuove caritas e centri di ascolto parrocchiali, dell’Osservatorio diocesano delle povertà e delle Risorse. Sotto l’impulso del Cardinale De Giorgi è possibile dare vita ad alcune importanti Opere-segno della carità: i “ C’entro anch’io 1 e 2 ” per ragazzi e giovani disabili, la Casa famiglia “Riccardo Piccione” per “il Dopodinoi”, il “ Giardino di Madre Teresa” per minori stranieri da 0 a 5 anni, la Mensa diocesana, la Locanda del Samaritano , la Casa Betesda per giovani e adulti in grave difficoltà. Viene riorganizzato l’Ambulatorio sanitario per stranieri. Viene promossa la Fondazione antiusura e antiracket SS. Rosalia e Mamiliano per il sostegno alle famiglie sovraindebitate e a rischio usura, di cui diventa Presidente. Per la gestione di alcuni servizi di carità promuove la Cooperativa sociale “ La Panormitana ”, di cui rimane Presidente per circa cinque anni. In questo lungo periodo rinnova le strutture assegnate dall’Arcidiocesi alla Caritas che si presentano alquanto fatiscenti, e che sarà possibile riconsegnarle degnamente accoglienti e ospitali per i poveri: il Centro Agàpe a piazza S. Chiara, il Centro Koinonia all’Origlione, il Centro S. Rosalia in S. Carlo Borromeo alla Fieravecchia, di cui è anche Rettore. Nel 2012 inaugura in una villa confiscata alla mafia il Centro di Educazione Ambientale (C.E.A.) S. Francesco presso Contrada Capraia ad Altavilla Milicia. Durante questo lungo periodo di Direzione della Caritas è anche Commissario Arcivescovile della Confraternita S. Giuseppe dei Falegnami. Fin dall’inizio del parrocato in S. Francesco di Sales a Palermo procede a una prima analisi, ancora da approfondire, delle risorse e dei bisogni pastorali della parrocchia. Frutto di ciò sarà la costituzione di un nuovo Consiglio pastorale parrocchiale e di un nuovo Consiglio parrocchiale per gli affari economici. Si premura di promuovere la formazione dei catechisti con un corso per nuovi catechsiti in collaborazione con l’Ufficio Catechsitico Diocesano, si creano le premesse per la costituzione della Commisione liturgica e della Commissione Famiglia e Giovani. Viene promossa una attenzione particolare ai ragazzi e agli adolescenti attraverso la costituzione dell’Oratorio “3P.” affiliato all’A.N.S.P.I. nazionale. In concomitanza a questo progetto “Orartorio”, dentro l’Aula liturgica parrocchiale viene eretta una Cappella in onore del Beato Giuseppe Puglisi. Viene ristrutturata un’ampia zona ad oratorio. Viene rifondata la Corale parrocchiale per dare maggiore decoro e solennità alla vita liturgica della parrocchia. Il progetto “presepe vivente” diventa sempre pù una esperienza di una “Comunità che cresce”. Vengono favorite relazioni cordiali con le sette Case di riposo per anziani, al fine di sviluppare un più adeguato servizio pastorale e spirituale a favore degli ospiti.